Descrizione
Premesso che:
- l’inquinamento atmosferico rappresenta una delle principali problematiche ambientali in ambito urbano con
effetti negativi sulla salute e costituisce una criticità in particolare durante la stagione invernale nella Pianura
Padana dove le specifiche condizioni orografiche e meteoclimatiche favoriscono la formazione e l’accumulo
nell’aria di inquinanti nonché condizioni di inquinamento diffuse, con particolare riferimento alle polveri sottili;
fino al 30 aprile 2025, dal lunedì alla domenica, nell’intero territorio comunale,
nel periodo di accensione degli impianti termici, la temperatura media in ambiente, misurata ai sensi del D.P.R. 74/2013, non potrà superare:
con livello “Nessuna allerta” – VERDE:
- i 19°C (con tolleranza di +/- 2°C) negli edifici classificati in base al D.P.R. 412/93, con le sigle:
E.1 – residenza e assimilabili;
E.2 – uffici e assimilabili;
E.4 – attività ricreative o di culto e assimilabili;
E.5 – attività commerciali e assimilabili;
E.6 – attività sportive;
E.7 – attività scolastiche ed assimilabili;
- i 17°C (con tolleranza di +/- 2°C) negli edifici classificati in base al D.P.R. 412/93, con la sigla
E.8 – attività industriali ed artigianali e assimilabili.
Inoltre:
- divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet...) con una classe di prestazione emissiva inferiore alle “3 stelle” secondo la classificazione ambientale introdotta dal Decreto n. 186/2017, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo;
- divieto di combustioni all'aperto di materiale vegetale di cui all'art. 185, comma 1 lettera f) del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii, anche se effettuate nel luogo di produzione e al fine del reimpiego del materiale come sostanza concimante o ammendante, in ambito agricolo fatte salve le necessità di combustione finalizzate alla tutela sanitaria di particolari specie vegetali, documentata con i modi previsti dalle vigenti normative o attraverso gli atti emanati dal Servizio Fitosanitario Regionale, previa autorizzazione a firma del Dirigente del settore;
- divieto di falò. È consentita deroga per i falò rituali in occasione dell'Epifania, legati a consolidate tradizioni pluriennali, nell'ambito di manifestazioni preventivamente autorizzate dall'Amministrazione Comunale in cui sia stato sottoscritto l'impegno a non superare i 2 metri di diametro di base e i 2 metri di altezza e ad utilizzare esclusivamente legno vergine (legno non verniciato e non trattato con solventi o simili) e ramaglie con basso contenuti di umidità e prive di fogliame e/o aghi per limitare la fumosità;
- sono vietati i barbecue nelle aree attrezzate comunali;
con livello “Allerta 1” – ARANCIO:
- i 18°C (con tolleranza di +/- 2°C) negli edifici classificati in base al D.P.R. 412/93, con le sigle:
E.1 – residenza e assimilabili;
E.2 – uffici e assimilabili;
E.4 – attività ricreative o di culto e assimilabili;
E.5 – attività commerciali e assimilabili;
E.6 – attività sportive;
E.7 – attività scolastiche ed assimilabili;
- i 17°C (con tolleranza di +/- 2°C) negli edifici classificati in base al D.P.R. 412/93, con la sigla
E.8 – attività industriali ed artigianali e assimilabili.
Inoltre:
- divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet...), con una classe di prestazione emissiva inferiore alle “4 stelle” secondo la classificazione ambientale introdotta dal Decreto n. 186/2017, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo;
- divieto di combustioni all'aperto di materiale vegetale di cui all'art. 185, comma 1 lettera f) del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii, anche se effettuate nel luogo di produzione e al fine del reimpiego del materiale come sostanza concimante o ammendante, in ambito agricolo fatte salve le necessità di combustione finalizzate alla tutela sanitaria di particolari specie vegetali, documentata con i modi previsti dalle vigenti normative o attraverso gli atti emanati dal Servizio Fitosanitario Regionale, previa autorizzazione a firma del Dirigente del settore;
- divieto di falò rituali, barbecue e fuochi d'artificio scopo intrattenimento (di cui all'art. 2 comma 1 lettera b) del Decreto legislativo 29 luglio 2015 n. 123). È consentita deroga esclusivamente per i fuochi di artificio di Capodanno;
- divieto di spandimento di liquami zootecnici (fino al 15/04/2025), fatti salvi gli spandimenti mediante iniezione o con interramento immediato.
con livello “Allerta 2” – ROSSO:
- i 18°C (con tolleranza di +/- 2°C) negli edifici classificati in base al D.P.R. 412/93, con le sigle:
E.1 – residenza e assimilabili;
E.2 – uffici e assimilabili;
E.4 – attività ricreative o di culto e assimilabili;
E.5 – attività commerciali e assimilabili;
E.6 – attività sportive;
E.7 – attività scolastiche ed assimilabili;
- i 17°C (con tolleranza di +/- 2°C) negli edifici classificati in base al D.P.R. 412/93, con la sigla
E.8 – attività industriali ed artigianali e assimilabili.
Inoltre:
- divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet...), con una classe di prestazione emissiva inferiore alle “4 stelle” secondo la classificazione ambientale introdotta dal Decreto n. 186/2017, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo;
- divieto di combustioni all'aperto di materiale vegetale di cui all'art. 185, comma 1 lettera f) del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii, anche se effettuate nel luogo di produzione e al fine del reimpiego del materiale come sostanza concimante o ammendante, in ambito agricolo fatte salve le necessità di combustione finalizzate alla tutela sanitaria di particolari specie vegetali, documentata con i modi previsti dalle vigenti normative o attraverso gli atti emanati dal Servizio Fitosanitario Regionale, previa autorizzazione a firma del Dirigente del settore;
- divieto di falò rituali, barbecue e fuochi d'artificio scopo intrattenimento (di cui all'art. 2 comma 1 lettera b) del Decreto legislativo 29 luglio 2015 n. 123);
- divieto di spandimento di liquami zootecnici (fino al 15/04/2025), fatti salvi gli spandimenti mediante iniezione o con interramento immediato.